Bloodshot Salvation Vol.3 – “Il libro delle rivelazioni” | Recensione

Tempo di lettura: 3 minuti

Torniamo a parlare di Bloodshoot Salvation la serie pubblicata da Valiant Entertainment, edita in Italia dalla sempre attenta Edizioni Star Comics. Avevamo lasciato il nostro Ray Garrison nel mondo dei morti, intento a stipulato un contratto con Baron Samedi al fine di salvare la vita Jesse, figlia dell’unione tra Magic e Ray, affetta da una malattia incurabile probabilmente causata dai naniti trasmessigli dal padre. Il prezzo che Samedi richiede per assolvere alle richieste di Bloodshot è indubbiamente alto, ma trovandosi chiuso in un angolo e senza altre alternative, il nostro accetta. A questo punto Jesse viene riportata sulla Terra, mentre Bloodshot viene spedito nel 4002 per compiere un omicidio. Tutto secondo i piani, se non fosse che la fanciulla che Magic aveva partorito appena qualche giorno prima, ora è una preadolescente tutt’altro che indifesa come vedremo.

Il volume conclusivo della gestione Lemire cerca di dare una chiusura a tutti gli eventi di cui avevamo letto nel corso di questa run. La verità è che però Salvation non ha una conclusione fatta e finita e, sotto molti punti di vista, non da tutte le risposte che ci si aspetterebbe. Se da un lato viene fatta luce sulla coinvolgimento di Rampage e di OMEN, molti sono i punti che rimangono oscuri alla fine della lettura. La stessa missione che viene affidata a Bloodshot nel futuro è solo una fugace parentesi del volume, assolutamente lasciata alla speculazione del lettore. E’ evidente a questo punto che in una certa misura questi eventi dovranno fare da raccordo per altri eventi futuri e a Lemire è stato delegato il compito di seminare qui e li elementi. L’autore quindi non commette l’errore di trasformare questo ultimo capitolo in una lunghissima spiegazione degli eventi passati ma, al contrario, continua a premere sull’acceleratore dell’azione.
Lo sceneggiatore ha infatti da diverso tempo imparato a lavorare di sintesi sulle proprie opere e questo risalta agli occhi sia dei lettori di lunga che di breve durata. Anche questo terzo volume risulta molto molto scorrevole e dal ritmo serrato. Il che non disturba, anzi contribuisce ad alimentare la curiosità e l’interesse verso i successivi capitoli di questo eroe. Bloodshot si riconferma ancora una volta l’eroe controverso e diviso che avevo imparato ad apprezzare lo scorso Novembre a Lucca. 

Sempre più diviso sia dal punto di vista psicologico, sia dal punto di vista fisico Bloodshot pare in conclusione ancora prigioniero di forze esterne che ne tirano le fila. In fondo, per sua stessa natura Ray rimane due cose diverse ma unite in un unico corpo. Ho apprezzato molto anche l’attenzione che è stata data in questo ultimo capitolo nel sottolineare un certo qual senso di ineluttabilità.  Contrariamente a quello che si vede spesso e volentieri nel fumetto mainstream, quello della Valiant è contesto vivo e che direttamente o indirettamente influenza le vite di nostri eroi. Il gioco politico, i giochi di potere tra le varie agenzie governative, sono state un tocco di classe in quest’ultimo story-arc. Dal punto di vista grafico Doug Braithwaite da un senso di continuità piacevole con il resto della serie, sfoggiando delle matite di tutto rispetto. Se proprio bisogna trovargli una pecca si potrebbe dire che la colorazione, seppur di Jordie Bellaire, non pare essere in piena sintonia con il disegnatore. Non ho molto da aggiungere a quanto detto in precedenza, Salvation è e rimane uno dei prodotti più interessanti che ho letto in questa Valiant, nel corso dello scorso anno e Bloodshot rimane un personaggio affascinante. A questo punto si pone il quesito su chi prenderà in mano l’eredità lasciata da Jeff Lemire, perché sono sicuro che chiunque sarà avrà il suo bel da fare per non deludere le aspettative.

To put it simply 8,90€
  • Bloodshot Salvation Vol.3
3.5

Il Libro delle rivelazioni

BLOODSHOT SALVATION - IL LIBRO DELLE RIVELAZIONIDuemila anni nel futuro, nell’anno 4001 D.C., l’uomo noto un tempo come Ray Garrison non esiste più… ma i microscopici naniti che erano dentro di lui vivono ancora in Bloodshot 4001, un’eco violenta di quelli che erano mente, corpo e anima di Bloodshot, ormai più macchina che uomo. Ma quando il Bloodshot della nostra epoca verrà trasportato all’alba del 41° secolo con un’ultima missione da compiere, due leggende dell’Universo Valiant si ritroveranno finalmente faccia a faccia… e la rivelazione del segreto che li lega attraverso i secoli ridefinità per sempre il posto di Bloodshot al centro dell’Universo Valiant!

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