Kappei Vol.1-3 di Kiminori Wakasugi | Recensione

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna in Italia, sotto l’insegna Magic Press, Kiminori Wakasugi (Detroit Metal City) con Kappei. Serializzato dal 2011 sulla rivista Young Animal della Hakusensha, si compone di 6 volumi, di cui 3 usciti finora nel nostro paese.
Secondo delle profezie, l’umanità sarebbe ormai prossima all’estinzione ma su una non ben precisata isola del Giappone uomini dalla muscolatura statuaria si allenano da sempre per prevenire tutto ciò: i Guerrieri della Fine. Terminato il loro addestramento con l’apprendimento del colpo assassino “Mukai Sappuken” e compresa l’inconsistenza della minaccia, questi guerrieri vengono quindi spediti dal loro maestro a far visita e a confrontarsi con la civiltà. É proprio tra questi guerrieri che facciamo la conoscenza del protagonista, Kappei, intento a vagare in un mondo che ormai non gli appartiene e, manco a farlo apposta, a ficcarsi in strane situazioni. Il protagonista, avendo passato l’intera vita su di un’isola remota, è mentalmente un bambino troppo cresciuto (anche troppo sviluppato, dati i muscoli). Perennemente con quell’aria da duro che in realtà tradisce l’incapacità a comportarsi secondo qualsiasi convenzione sociale e tanto meno gestire ciò che il mondo gli mostra per la prima volta. Per Kappei ogni occasione è buona per rispolverare con dei flashback gli insegnamenti – ambigui – del maestro, per poi finire comunque col risolvere tutto tramite la sua tecnica micidiale, anche se situazioni più innocue.

Dopo aver salvato un ragazzo di nome Keita da alcuni teppisti, Kappei conosce dunque per la prima volta nuovi amici e si innamorerà della dolce Yamase. Da qui la storia inizierà ad essere ancora più assurda. Oltre all’amore, Kappei scopre ovviamente anche l’impulso sessuale: iniziando a sfogliare manga ecchi, verrà a conoscenza della masturbazione, dalla quale svierà, cercando di trattenere il “magma” bollente dentro di se, senza successo ovviamente e finendo con un maldestro tentativo  ad affittare video porno in un negozio. Non mancano anche scontri con altri guerrieri della fine, suoi compagni d’addestramento, caduti a loro volta in tentazione smarrendo la retta via. Tra questi troviamo Mamoru, il guerriero cool con il suo “Jasenryu” e Masa-nii con il “Bachoryu”. Dopo averli sconfitti, i guerrieri si uniranno al roster dei personaggi, entrando quindi a far parte integrante della serie. Questo contribuirà a creare situazioni sempre più demenziali per via della loro mancata conoscenza della civiltà. Il manga sembra voler parodiare i protagonisti di opere degli anni ’80/’90 (come Ken il guerriero) votati alla salvezza del mondo per poi tramutarsi in una love Comedy senza peli sulla lingua, ricca dei soliti cliché come il karaoke, la fioritura dei ciliegi, il triangolo amoroso. Il nostro protagonista cercare di dichiararsi in tutti i modi alla sua fanciulla, innamorata invece di un suo vecchio amico, arrivando quasi a mostrargli i suoi genitali.

Tralasciando le situazioni banali che provano a far ridere il lettore ma con scarso successo, il tutto risulta contornato da un linguaggio esplicito. A conti fatti non restano che i combattimenti, la cui qualità è forse la parte migliore dell’opera (seppur molto brevi), a dare uno scopo alla lettura di Kappei. Wakasugi mantiene pur sempre il suo tratto distintivo, sufficientemente espressivo per un opera del genere nonostante l’effetto caricaturale. Con tutta la buona volontà sembra comunque difficile salvar Kappei, nonostante la sua natura episodica gli dia la possibilità di reinventarsi da un numero all’altro. Penso che portare un manga simile nel 2019 sia una scelta quantomeno azzardata. Per quanto la lettura sia alla fine scorrevole e per niente pesante, Kappei non riesce però appieno nel suo intento.

L’edizione è in formato 13×18 cm, brossurata con pagine a colori al prezzo di 6,90€.

To put it simply 6,9€
  • Kappei
1.5

Ken, sei tu?

Kappei ha vissuto insieme ad altri giovani segregato in un piccolo isolotto al largo del Giappone, seguendo gli insegnamenti di un grande maestro di arti marziali in attesa della fine del mondo predetta da Nostradamus. Tuttavia la profezia non si è mai avverata e ora Kappei e i suoi compagni sbarcano nella modernissima Tokyo per iniziare una nuova vita…

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